Voci del verbo scegliere: non cosa, ma come
La scorsa settimana abbiamo raggiunto presso la sede del Liceo Rosmini di Rovereto le professoresse Patrizia Dal Bosco e Grazia Graziola, referenti per il progetto “Voci del verbo scegliere”, che si è svolto per la prima volta quest’anno e di cui ci hanno raccontato.
Si tratta di un percorso di orientamento in uscita dal ciclo di scuola superiore destinato alle classi quarte e quinte. L’idea del progetto è nata di fronte alla consapevolezza che chi si appresta a concludere il ciclo scolastico molto spesso si trova di fronte ad una moltitudine di opzioni per quanto riguarda il proprio futuro professionale, ma generalmente dispone di poche informazioni concrete e di una comprensione poco chiara sulle carriere percorribili dopo gli studi.
L’iniziativa ha interessato quasi tutti gli istituti superiori di Rovereto, attraverso la costituzione di un tavolo di regia, composto da un gruppo di studenti, studentesse e docenti di più scuole. La peculiarità di questo approccio all’orientamento professionale sta proprio nel coinvolgimento diretto di ragazzi e ragazze di diversi indirizzi scolastici nell’organizzazione e gestione del progetto, dalla fase di preparazione fino all’implementazione dell’evento finale. Inoltre, la partecipazione di più istituti ha necessariamente aumentato le occasioni di confronto ed arricchito l’iniziativa con prospettive e letture variegate dei percorsi professionali percorribili da chi si diplomerà in questo paio di anni. Questo ha permesso ai e alle partecipanti di confrontarsi su questi temi a tutto tondo, non solo con professionisti, ma anche e soprattutto fra pari.
Nella prima fase si è lavorato all'organizzazione del progetto, con la produzione da parte del gruppo di regia di una locandina e di un sito web dedicati alla divulgazione dell’iniziativa. La seconda parte è stata dedicata alla programmazione nel dettaglio di tempistiche, logistica e gestione dell’evento finale, soprattutto in luce delle limitazioni imposte dalla pandemia. Nella fase finale invece, i e le partecipanti all’incontro, divisi in piccoli gruppi e coordinati dal gruppo di ragazzi e ragazze della regia, hanno dialogato a turno con alcuni dei dodici professionisti e professioniste presenti in veste di “testimoni” di diversi ambiti lavorativi. Il focus del confronto non è stato quindi centrato sulla specificità dei singoli settori professionali, ma piuttosto sulle individuali esperienze dei e delle “testimoni” relative alle scelte fatte a livello di carriera e percorso professionale. Non per niente lo slogan del progetto è “non cosa, ma come”, proprio per sottolineare il desiderio di fornire a studenti e studentesse strumenti utili alla formulazione di una scelta informata nel momento in cui conseguiranno il diploma e si affacceranno al mondo esterno alla scuola. Un aspetto molto importante da menzionare riguarda l’entusiasta partecipazione dei e delle “testimoni” che hanno preso parte all’iniziativa con estremo interesse e rendendosi disponibili a titolo gratuito, a volte anche viaggiando da altre regioni per prendere parte all’evento a Rovereto.
I e le partecipanti si sono espressi positivamente rispetto alla riuscita del progetto, così come il gruppo che si è occupato della gestione ed organizzazione dell’evento. Anche le professoresse si sono dette molto soddisfatte della validità di questo tipo di approccio e del lavoro portato avanti dai ragazzi che, come ricordato dalla professoressa Dal Bosco, “hanno lavorato bene, erano attenti e facevano molte domande.” Nonostante le iniziali difficoltà organizzative che si incontrano naturalmente quando si fa partire un nuovo progetto, le docenti hanno espresso interesse nel riproporre l’iniziativa in futuro, anche con l’auspicio di una maggiore presenza di donne come testimoni professionali.
Ci teniamo a segnalare che i ragazzi e le ragazze che hanno preso parte a “Voci del verbo scegliere” presenteranno un’esposizione fotografica del progetto presso l’Urban Center di Rovereto la mattina di martedì 3 maggio. Vi invitiamo perciò a tenervi aggiornati sul sito della Settimana Civica di Rovereto per gli orari e i dettagli dell’evento.
Nel frattempo, mandiamo un forte “in bocca al lupo” a coloro che si apprestano ad affrontare l’esame di maturità quest’estate, e ci auguriamo che il loro percorso professionale e di vita possa continuare al meglio e raccogliere grandi soddisfazioni!
Laura Folgheraiter
Immagine fornita per la comunicazione dal Liceo Rosmini